26 maggio

PIOVONO RANE

[26]Poi il Signore disse a Mosè: «Và a riferire al faraone: Dice il Signore: Lascia andare il mio popolo perché mi possa servire! [27]Se tu rifiuti di lasciarlo andare, ecco, io colpirò tutto il tuo territorio con le rane: [28]il Nilo comincerà a pullulare di rane; esse usciranno, ti entreranno in casa, nella camera dove dormi e sul tuo letto, nella casa dei tuoi ministri e tra il tuo popolo, nei tuoi forni e nelle tue madie. [29]Contro di te e contro tutti i tuoi ministri usciranno le rane».


questo disegno delle rane mi servira' (spero mi servira') se va in porto un progetto a cui sto' (stiamo) lavorando in questo periodo.

in questo caso la citazione dal libro dell'esodo non e' corretta perche' le rane in egitto non piovevano dal cielo... succede invece relativamente spesso che si verifichino piogge di rane, capita quando una tromba d'aria passa sopra un lago o un fiume: l'aria le risucchia per poi rilasciarle sulla terra ferma quando la tromba d'aria si esaurisce.

16 maggio

Rovine


Un altro disegno di quella che potrebbe essere la "serie" 2013 (vedi scimmia e tv ecc.), la cupezza del soggetto e' in tinta con il mio umore di oggi... domani si torna a lavorare con il solito contrattino di merda alla solita AIMIU bonifiche... non mi avranno mai!! (forse)
la versione di sotto a matita come al solito mi piace di piu', non so perche' ma con la china riesco sempre a sbagliare qualcosa.

PUBBLICITA' : visitate e fate visitare http://infuga.genovapost.it/ e' il blog del mio amico lencio gran compagno ed ex ciclista semiprofessionista che commenta giorno per giorno il giro d'italia. Merita di essere visto perche' parla di ciclismo ma va anche oltre (molto oltre).

10 maggio

Libro dell'esodo


12 Allora il SIGNORE disse a Mosè: «Stendi la tua mano sul paese d'Egitto per farvi venire le cavallette; ed esse salgano sul paese d'Egitto e divorino tutta l'erba del paese, tutto quello che la grandine ha lasciato». 13 Mosè protese il suo bastone sul paese d'Egitto e il SIGNORE fece levare un vento orientale sul paese, tutto quel giorno e tutta la notte. Quando venne il mattino, il vento orientale aveva portato le cavallette. 14 Le cavallette salirono su tutto il paese d'Egitto e si posarono su tutta l'estensione dell'Egitto. Erano numerosissime: prima non ce n'erano mai state tante, né mai più tante ce ne saranno. 15 Esse coprirono la superficie di tutto il paese, che ne rimase oscurato, e divorarono tutta l'erba del paese e tutti i frutti degli alberi, che la grandine aveva lasciato. Nulla di verde rimase sugli alberi né sulle erbe della campagna, in tutto il paese d'Egitto.

Non vi preoccupate non ho avuto una crisi mistica o cose del genere semplicemente sto' facendo una roba con locuste e cavallette e il brano qua sopra mi sembrava appropriato... l'immagine con sfondo pseudo mulino bianco mi serviva per dargli un senso per il blog e le cavallette sono in realta' solo quattro.

p.s. tanti auguri a me oggi fanno 28!....MORTE A UNCINO!!!

05 maggio

VIVA GENOVA, VIVA SAMPI, VIVA MAO TSE-TUNG!!


Approfittando di questi giorni di pioggia mi sono messo a lavorare in anticipo su quello che, previa approvazione del comitato centrale, potrebbe essere il manifesto per le mobilitazioni del 3o Giugno. Nel frattempo faccio autocritica: l'effetto del tutto e' un po' troppo disneyano dovuto anche al fatto che un po' per poca voglia un po' per mancanza d'arte ho colorato al computer e non a mano. Da apprezzare invece la svolta femminista che mi ha portato (una volta montato il tutto) a mettere una ragazza come baluardo antifascista e non il solito compagno nerboruto che poco somiglia a noialtri.