22 febbraio

IGUANA in CATTEDRALE

Non mi ricordo l'anno preciso in cui successe,forse il '58 o il '59, comunque e' successo anche se le cronache preferiscono non parlarne. L'iguana occupo' la navata centrale di s.lorenzo per mesi facendo saltare persino le messe di Natale e di pasqua che per quell'anno furono celebrate in s.siro. Nessuno seppe perche' era venuta e nessuno seppe perche' se ne ando', qualcuno (i soliti esagerati) parlo' addirittura di un chirichetto divorato vivo e qualcun'altro tiro' su due lire vendendo "autentiche squame di grigua gigante" al mercato orientale. Comunque sia tutti concordarono sul fatto che di rettili in cattedrale se ne erano gia' visti e altri se ne vedranno, ma di cosi' grossi mai.

17 febbraio

ti ci vorrebbe la GARAVENTA!


Capisco che il lavoro su Genova abbia un po' rotto i coglioni, ma questo sto facendo. Per compensare sul prossimo post faro' comparire qualcosa di bizzarro, minimo un'iguana gigante.
Nel frattempo: quella sopra e' una veduta di s.siro presa da una cartolina d'epoca. Sotto un pourtpurri sulla Garaventa, famigerata nave-scuola che dalla fine dell'800 al 1977 ha "rieducato" (brr!) migliaia di discoli genovesi.
Se cliccate sul disegno quello s'ingrandisce e potete gustarvi i particolari senza perderci gli occhi.

11 febbraio

Dragut!

Continua il lavoro su Genova e sue curiosita'... questo e' Dragut pirata ottomano sotto Solimano il magnifico che infesto' le coste liguri del 500 decapitando e facendo prigionieri a piu' non posso. Una volta catturato leggenda vuole che ammazzasse il tempo cornificando Giannettino Doria e preparando la fuga che mise in atto insieme ad un compagno di prigionia.(altre fonti parlano di un riscatto pagato in segreto, ma perche' rovinarsi la storia!)

Per chi lo conosce salta subito all'occhio la somiglianza con il compagno Gabrio, giuro che non lo ho fatto apposta.

07 febbraio

PESTE!


A Genova c'e' stata la peste, una decina di volte nel corso della sua storia, l'ultima e piu' grave e' stata a meta' del '600. Era una cosa che non conoscevo e nella quale sono incappato durante un lavoro che sto' facendo su Genova e le sue curiosita'. Quelli qua sopra sono una sorta di appunti disegnati che ho tirato giu' in questi giorni. Viva Marx! Viva Lenin! Viva Piero e Alberto Angela!
p.s. Non ne parlo spesso, ma da bambino anch'io ho avuto la peste, pero' poi sono guarito.

01 febbraio

Cesare Lombroso

Sono stato a Torino (addirittura!) a visitare il museo di Antropologia criminale Cesare Lombroso. Dal catalogo ivi acquistato ho tratto questo pourtpourri di illustrazioncine.
Il museo contiene centinaia di teschi e maschere mortuarie di cosiddetti "soggetti criminali" scrutando i quali cesare lombroso tentava di dare credito alla sua tesi del criminale "atavico" del criminale cioe': delinquente per impronta genetica. Lombroso studio' anche origini e cure del morbo della Pellagra. In tutte le sue ricerche pero' applico' il suo particolarissimo metodo scientifico che prevedeva di ignorare tutte lo prove a discarico delle sue tesi.
A Torino sono stato pure nel laboratorio di due ragazzi che fanno serigrafia su carta, robe molto belle che trovate su www.inamorarti.it